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                                  Il teatro sospeso
                                                 dancing locked-down
                                               di Damiano Mongelli / Graffiti edizioni

 

 

Libro e Mostra fotografica

a cura di Damiano Mongelli

 

Casa Editrice GRAFFITI (2021)

in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma

 

Più di cento di fotografie, realizzate da Damiano Mongelli tra il marzo 2020 e il settembre 2021, compongono la mostra e il libro “Il Teatro Sospeso – Dancing locked-down”: un racconto per immagini che ripercorre i lunghi mesi di sospensione dello spettacolo dal vivo durante l’esplosione dell’emergenza pandemica. Scatti di luoghi e di assenze, tra luci di rinascita e trasformazione.

 

 

 

La fotografia, come l’arte, cattura gli attimi del tempo: frammenti di vita sottratti al presente e consegnati alla memoria che, nell’istante, trovano l’eternità. In un momento storico di “sospensione” - iniziato con l’esplosione dell’emergenza sanitaria mondiale nel marzo 2020 e continuato nel corso del 2021 - il teatro è diventato l’emblema di un mondo interrotto, teso a scorgere oltre il sipario il possibile inizio di un nuovo atto. Nel silenzio delle sale vuote, tuttavia, i luoghi hanno continuato a “raccontare”: e mentre tra le file di poltrone immobili giungeva inesorabile il dramma dell’assenza, lentamente cresceva, impetuoso, il desiderio del ritorno.

 

IL TEATRO SOSPESO. Dancing locked-down è il risultato di un progetto ideato ed elaborato tra il 2020 e il 2021, in piena pandemia, dal fotografo Damiano Mongelli: dopo quasi due anni dalle prime chiusure per l’emergenza pandemica, un libro e una mostra fotografica svelano gli angoli più segreti del Teatro dell’Opera di Roma, tra insolite prospettive e nuove visioni.

Ventiseiesimo libro edito da GRAFFITI, il volume raccoglie più di 100 immagini catturate durante i mesi di interruzione dell’attività di spettacolo, tra spazi interni ed esterni del Teatro Costanzi, insieme a scene d’attesa e di quotidianità, di immobilità e di ripartenze, di mancanze e nuove presenze. Profondo conoscitore del Teatro dell’Opera di Roma e del balletto, in quanto ballerino e insegnante di danza egli stesso, l’autore, dal suo punto di vista privilegiato, ci conduce all’interno di questo mondo e ci mostra le difficoltà di gestione, tra sanificazione dei locali e adeguamento alle nuove norme, e di produzione degli spettacoli, comunque sempre realizzati, che hanno caratterizzato il duro periodo del Covid.

 

 

 

Accendendo i riflettori su un “teatro sospeso” – simbolo, più che mai, di tutti i teatri del mondo - Damiano Mongelli ci offre un momento di riflessione, mostrandoci un luogo privo del suo pubblico ma comunque attivo. Dalle immagini appaiono sedie vuote e transennate, corridoi deserti, operatori della sanificazione con le loro tute bianche, prove di spettacoli con distanziamento, ballerine e ballerini con mascherine. Ma il suo sguardo non è mai privo di speranza, anzi sembra essere lì proprio per sottolineare lo straordinario impegno di tutti, lo spirito vitale comunque presente sul palco, nei camerini, nella sartoria, tra i musicisti, gli attrezzisti, nel personale e nella dirigenza. Ci ricorda che una forma d’arte così raffinata non dovrebbe mai conoscere sosta né luci spente.

Oltre 100 fotografie a colori e in bianco e nero mostrano, attraverso la scelta di una perfetta costruzione dell’immagine e di un punto di presa impeccabile, le geometrie, le linee e le curve dei luoghi, gli arredi di un luogo storico così prestigioso. Evidenziano la bellezza, la grazia e l’eleganza delle ballerine e dei ballerini fermati, sospesi, come per magia, dall’otturatore della macchina fotografica all’apice dell’espressività del loro gesto, nell’armonia dei movimenti, nella fusione delle loro forme, nelle figure seduttive interpretate. Ma anche semplicemente ritratti avvolti nella luce o posti in ombra, pochi, pochissimi elementi a comporre l’immagine ma in grado comunque di affascinare ed emozionare l’osservatore.

 

Cinque gli spettacoli raccontati in un'altra sezione del libro, realizzati in luoghi storici, come le Terme di Caracalla e il Circo Massimo, ma anche nella moderna Nuvola di Fuksas. Il teatro sospeso cattura inoltre attimi di “straordinaria quotidianità” tra le sale della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma, uno dei più importanti centri di formazione professionale in Italia, fucina di talenti e speranza del nostro balletto: Mongelli svela in una serie di scatti i volti di una generazione in formazione che, con coraggio e costanza, lentamente si riappropria dei luoghi della giovinezza e della danza, tra desiderio di crescita e spirito di rivincita. Tra le pagine del libro, infine, la ‘mappa’ di un viaggio virtuale attraverso le risorse online del Teatro dell’Opera di Roma: un invito - attraverso appositi QR Code - a scoprire gli spettacoli di danza presentati in streaming tra il 2020 e l’inizio del 2021, insieme alle fotografie del backstage e ad una rassegna stampa recente. La testimonianza di un teatro vivo e presente che, trasformandosi, resiste.

 

La presentazione del libro, martedì 14 dicembre 2021, è stata accompagnata dall’allestimento di una Mostra fotografica presso il Foyer di I piano del Teatro Costanzi, inaugurata alla presenza di Eleonora Abbagnato, direttrice del Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma, che insieme al sovrintendente Carlo Fuortes ha anche firmato la prefazione del libro. L’esposizione è stata aperta al pubblico fino al 2 gennaio 2022.

“Il Teatro Sospeso è un progetto fotografico del nostro tempo; - sottolinea Damiano Mongelli - definito ‘servizio non essenziale’, il teatro con fatica ha cercato di sopravvivere, trovando nuove forme di spettacolo. Inevitabilmente, l’assenza di pubblico e le regole di distanziamento sociale hanno creato, negli artisti e negli addetti ai lavori, vuoti difficili da riempire. Il Teatro Sospeso espone un anno di fotogrammi, con una visione personale che cerca di confermare ­­- citando Antoine de Saint-Exupéry - che ‘l’essenziale è invisibile agli occhi’”.

 

 

IL TEATRO SOSPESO. Dancing locked-down

Libro e Mostra fotografica a cura di Damiano Mongelli

2021 Casa Editrice GRAFFITI

Foto di DAMIANO MONGELLI

Prefazione di ELEONORA ABBAGNATO e CARLO FUORTES

Progetto realizzato in collaborazione con Teatro dell’Opera di Roma

 

 

Il progetto è tra i vincitori dei riconoscimenti internazionali: MIFA - Moscow International Foto Awards 2021-2022 (oro in Editorial/Photo Essay, bronzo in Fine Art/Other); Le Prix de la Photographie, Paris (PX3) 2021-2022 ( Oro in Press/Performing Arts); International Photography Awards, Los Angeles 2021-2022(Honorable Mention in Editorial/Press, Photo Essay/Feature Story); BIFA - Budapest International Foto Awards, Budapest (Honorable Mention in Editorial/Photo Essay); C2A Creative Communication Award, Los Angeles; TIFA - Tokio International Foto Award, Tokio (bronzo in Editorial/Photo Essay).

 

 

Link video alla presentazione del 14 dicembre 2021 presso il Teatro dell’Opera di Roma
Breve rassegna stampa: Artribune - Ansa - Skytg24 - FAO Casa Gazzette (pp. 16-17)

 

IN VENDITA NELLE MIGLIORI LIBRERIE E NEGOZI DI DANZA

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Segue

GALLERY

Foto Damiano Mongelli, dalla serie “Il Teatro sospeso” | Roma, 2020/2021

Teatro Costanzi – Teatro dell’Opera di Roma

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